(Novembre 28, 2024) A 21 anni, Kaivalya Vohra ha già raggiunto ciò per cui la maggior parte degli imprenditori impiega una vita intera a lottare. Come co-fondatrice di Zepto, una startup rivoluzionaria di commercio rapido, Kaivalya non sta solo plasmando il modo in cui gli indiani fanno la spesa, ma è anche il più giovane miliardario nella Hurun India Rich List. Il suo viaggio, sebbene notevole, è iniziato con un problema quotidiano e un momento di noia durante il primo lockdown.
"Ci annoiavamo a stare seduti a casa durante il primo lockdown e abbiamo notato un problema comune che tutti stavano affrontando: il problema della spesa. Le persone non erano in grado di procurarsi beni di prima necessità. Inizialmente ci siamo prefissati di risolvere il problema per le persone del nostro quartiere e abbiamo iniziato con un'app di base chiamata KiranaKart. Ci siamo resi conto che c'era un bisogno e una parte del mercato che era sottoservita. Quindi, abbiamo iniziato a giocare un po' con l'idea ed è così che è nato Zepto", ricorda Kaivalya.
Una scintilla pandemica
Nei primi giorni della pandemia di COVID-19, Kaivalya e il suo amico Aadit Palicha hanno visto le catene di approvvigionamento cedere e le famiglie lottare per accedere ai beni essenziali. Entrambi erano studenti alla Stanford University, studiavano informatica, quando la pandemia ha spostato le lezioni online, hanno deciso di tornare in India e di lasciare l'università. Mentre altri si stavano ancora adattando alla nuova normalità, il duo ha iniziato a esplorare modi per affrontare questa sfida urgente.
La loro iniziativa iniziale, KiranaKart, mirava a consegnare la spesa in meno di 45 minuti, un concetto semplice ma trasformativo. Divenne subito evidente che l'India urbana era pronta per una soluzione ancora più rapida. Armati di questa intuizione, Kaivalya e Aadit si sono decisi a lanciare Zepto, una piattaforma che prometteva consegne di spesa in soli 10 minuti.
Costruire un impero in 10 minuti
Lanciare una startup durante una crisi globale non è stata un'impresa da poco. Gli scettici hanno messo in dubbio la fattibilità di una tempistica di consegna così ambiziosa, ma la competenza tecnica e la visione di Kaivalya hanno garantito che l'operazione fosse fluida. In qualità di Chief Technology Officer, ha progettato l'infrastruttura backend della piattaforma, concentrandosi sull'ottimizzazione dei percorsi di consegna e sulla riduzione al minimo dei ritardi.
"La promessa dei 10 minuti non era solo un espediente", ha detto il Indiano globale ha spiegato. "È stato costruito su una logistica e una tecnologia solide che ci hanno permesso di consegnare sempre in tempo."
La loro determinazione ha dato i suoi frutti. La base di utenti di Zepto è cresciuta in modo esponenziale e gli investitori se ne sono accorti. L'azienda ha raccolto milioni di finanziamenti, diventando una delle startup in più rapida crescita in India. Oggi, Zepto opera in diverse città, soddisfacendo le richieste in continua evoluzione dei consumatori urbani e stabilendo nuovi standard di praticità. L'azienda è attualmente valutata oltre 5 miliardi di $.
Gli inizi di un ragazzo prodigio
Il viaggio di Kaivalya verso il successo imprenditoriale non è iniziato con la pandemia, ma è durato anni. Nato a Bengaluru nel 2003, ha trascorso i suoi primi anni a Dubai, dove il suo amore per la tecnologia e la risoluzione dei problemi è diventato evidente. Studente di spicco al Dubai College, eccelleva in matematica, informatica e fisica. Oltre agli studi, ha dimostrato capacità di leadership come vice capogruppo e capitano della squadra di basket under 19.
Fu al Dubai College che Kaivalya fondò la Computer Society, introducendo i suoi pari alle infinite possibilità della codifica e della tecnologia. "Era sempre curioso e motivato", ricorda un ex insegnante. "Kaivalya aveva questa incredibile capacità di prendere un'idea e trasformarla in qualcosa di tangibile".
Fare il salto
La decisione di Kaivalya di lasciare Stanford e tuffarsi nell'imprenditoria non è stata presa alla leggera. Stanford, con la sua ricca tradizione di formazione di innovatori tecnologici, sembrava il posto perfetto per qualcuno con le sue ambizioni. Tuttavia, si rese conto che l'opportunità di rispondere a un'esigenza urgente in India non poteva aspettare.
"È stato un rischio", ha ammesso. "Ma credevamo nei tempi e nella necessità di ciò che stavamo costruendo. La pandemia ha accelerato alcuni comportamenti dei consumatori e sapevamo che dovevamo agire in fretta", ha affermato Kaivalya, che è stato inserito nella lista Forbes' Influential 30 Under 30 Asia.
Riconoscimento e impatto
La rapida ascesa di Zepto ha posto Kaivalya sotto i riflettori. Nel 2024, è diventato il più giovane miliardario indiano, con un patrimonio netto di ₹3,600 crore. Il riconoscimento, tuttavia, non lo ha distratto dai suoi obiettivi.
"Per me, il viaggio non riguarda la ricchezza o i riconoscimenti", ha detto. "Si tratta di risolvere problemi reali e creare qualcosa che abbia un impatto reale sulla vita delle persone".
Il successo di Kaivalya ha anche ispirato una nuova generazione di imprenditori. La sua storia è una testimonianza del potere della resilienza, dell'adattabilità e della volontà di correre rischi audaci.
Uno sguardo al futuro
Mentre Zepto continua a crescere, Kaivalya sta già pensando al futuro. Immagina di espandere le capacità della piattaforma ed esplorare modi per rendere il modello di commercio rapido ancora più sostenibile. "Stiamo solo iniziando", afferma. "C'è così tanto potenziale per innovare in questo spazio e sono entusiasta di vedere dove possiamo portarlo".
Il viaggio di Kaivalya Vohra, da studente universitario annoiato durante il lockdown a imprenditore pioniere, dimostra che le grandi idee spesso nascono da luoghi inaspettati. La sua storia ci ricorda che con il giusto mix di curiosità, determinazione e visione, anche i problemi più semplici possono portare a soluzioni trasformative.
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