(9 agosto 2021; 7.15:XNUMX) Mentre il mondo osservava con il fiato sospeso, quello dell'India Neeraj Chopra, flette il braccio prima di ruotarlo in un profondo arco per lanciare il suo giavellotto, in quello che può essere definito solo un lancio di mostri. Quando è atterrato a 87.58 m, il pubblico è esploso in applausi. Il 23enne aveva vinto all'India la sua prima medaglia d'oro in assoluto nell'atletica leggera, un sogno che Milkha Singh una volta sognato per il paese. Mentre correva per lo stadio sventolando la bandiera indiana, ha festeggiato il Paese degli oltre 1 miliardo: è stato il primo oro in uno sport da allora Abhinav Bindrasuccesso nel 2008.
Sto ancora elaborando questa sensazione. A tutta l'India e oltre, grazie mille per il supporto e le benedizioni che mi hanno aiutato a raggiungere questo stadio.
Questo momento vivrà con me per sempre 🙏🏽🇮🇳 pic.twitter.com/bawhztk9kk- Neeraj Chopra (@ Neeraj_chopra1) 8 Agosto 2021
Sopraffatto dal suo successo, ha detto Chopra Tempi di Hindustan che ha dormito con la medaglia vicino al cuscino la notte che ha vinto. Ma lo sapevi che solo un paio di anni fa, questo Medaglia d'oro olimpica ha avuto un infortunio in carriera? Chopra ha dovuto subire un intervento chirurgico al gomito per rimuovere frammenti ossei.
Per inciso, Chopra è stato introdotto allo sport da suo zio perché da bambino era in sovrappeso. Egli ha detto, "Ricordo tutti quei giorni in cui andavo ad allenarmi. Direi solo a me stesso che qualunque cosa stia succedendo va bene. Il mio lavoro è allenarmi e continuerò a farlo. Ora sento che sì, è stato un momento difficile per me, ma allora non era così difficile.
Da Haryana per vincere l'oro
Nato nel 1997 da Satish Kumar e Saroj Devi a Khandra di Haryana villaggio, è stato preso in giro senza pietà da altri bambini per la sua obesità infantile. Fu allora che suo padre lo iscrisse a una palestra locale. Una volta, durante una visita al Panipat Sports Authority of India Center, lanciatore di giavellotto Jaiveer Choudhary ha notato la naturale capacità di Chopra di realizzare un lancio da 40 metri senza alcun allenamento. Impressionato, è diventato il primo allenatore di Chopra.
Grande benvenuto del Campione Olimpico #Neerajchopra all'aeroporto di Delhi oggi pic.twitter.com/ntoc9okvb0
— Federazione indiana di atletica leggera (@afiindia) 9 Agosto 2021
All'età di 13 anni, Chopra fu ammesso al Complesso sportivo Tau Devi Lal in Panchkula, a quattro ore di macchina da casa sua. Qui si è allenato sotto la guida dell'allenatore Naseem Ahmad che lo ha fatto allenare anche nella corsa su lunghe distanze. Entro il 2013, Chopra aveva partecipato al suo primo concorso internazionale, Campionati mondiali giovanili in Ucraina. Ha vinto la sua prima medaglia internazionale, un argento, nel 2014 al Qualificazione Olimpiadi della Gioventù a Bangkok. Al 2016 Giochi dell'Asia meridionale, ha ottenuto un lancio di 84.23 m e ha vinto una medaglia d'oro.
Nello stesso anno, ha battuto il record mondiale under 20 al Campionati Mondiali U20 IAAF con un lancio di 86.48 m. Anche se questo avrebbe potuto guadagnargli un posto alle Olimpiadi di Rio, era scaduto il termine di qualificazione e Chopra ha dovuto aspettare fino al 2021 per il suo turno sotto i riflettori.
Inserimento nell'esercito indiano
Fu in questo periodo che il Esercito indiano ha preso atto del suo potenziale futuro e gli ha offerto un appuntamento diretto come Junior Commissioned Officer nei Rajputana Rifles. Il suo tempo nell'esercito lo ha aiutato a essere più disciplinato. In un'intervista a Republic World, ha detto:
“Sono entrato nell'esercito nel 2016. L'esercito ha una regola semplice. Devi essere duro, disciplinato e lavorare al meglio. Questa è la vita di un atleta. Devono fare la stessa cosa. Entrambi devono anche stare lontani dalle loro case. Quindi, anche se il mio obiettivo è lo sport, sono un uomo dell'esercito".
Nel 2018, è diventato il primo atleta indiano a vincere l'oro al Giochi asiatici e al Giochi del Commonwealth. La sua esibizione nel circuito internazionale, gli è valsa il Premio Arjuna nel 2018, anche se è stato anche raccomandato per il più alto premio sportivo del paese, il Khel Ratna.
Fu proprio in questo periodo che un infortunio che poteva mettere a repentaglio la sua carriera lo colpì e dovette sottoporsi a un intervento chirurgico al gomito. Ma non ha lasciato che questo lo riportasse indietro e ha ripreso ad allenarsi il prima possibile.
Chopra, che ha debuttato alle Olimpiadi quest'anno, ha sbalordito tutti con il suo lancio mostruoso di 86.65 m che lo ha aiutato a qualificarsi direttamente per le finali. Poiché l'India sperava che avrebbe fatto altrettanto bene, se non meglio, in finale, Chopra non ha deluso. Ha sfrecciato attraverso le finali per conquistare l'oro per un paese che era stato assetato per l'ambita medaglia da anni ormai.
Take dell'editore
Marchio di un campione: Lui/lei non riposa mai. E proprio come un vero campione, anche Neeraj Chopra non ha intenzione di lasciare che la sua gloria olimpica sia la fine. Concentrato costantemente sul suo sport, ora punta a raggiungere un tiro di 90 m.