Tecnologia 5g

Cosa ci aspetta per il 5Gi indiano? – Gagangdeep Kaur

(Gagandeep Kaur è un giornalista di telecomunicazioni indipendente con sede a New Delhi. Questa colonna apparso per la prima volta su Economic Times il 29 giugno 2021)

  • Il 2020 è stato un anno importante per l'industria delle telecomunicazioni indiana, con l'Unione internazionale delle telecomunicazioni (ITU) che ha approvato gli standard nazionali del paese, chiamati per la prima volta 5Gi. Anche così, sembra esserci un tiro alla fune tra le società di telecomunicazioni indiane e il governo per quanto riguarda l'adozione di questi standard. Da un lato, i fornitori di servizi hanno sollevato preoccupazioni in merito all'interoperabilità e all'aumento dei costi di implementazione della rete se scelgono gli standard 5Gi. D'altra parte, gli sviluppatori di tecnologia affermano che la distribuzione richiede solo modifiche minori al software. Gli standard 5Gi sono stati sviluppati dall'Indian Institute of Technology (IIT) sotto l'egida della Telecommunications Standards Development Society of India (TSDSI). La sua funzione, LMLC (Low Mobility Large Cell), aiuta a migliorare la portata di trasmissione del segnale di una stazione base che può aiutare i fornitori di servizi a espandere la copertura più volte rispetto alla distanza attuale percorsa. Questa innovazione è progettata per consentire alle società di telecomunicazioni di espandere a costi contenuti la copertura 5G nelle aree rurali e remote...

Leggi anche: Per un quadro delle Nazioni Unite per la biodiversità più giusto, colmare il divario nord-sud è fondamentale: Subhankar Banerjee

 

Condividi con